Colombia – Bogotà: eletta la prima sindaca donna, dichiaratamente lesbica

Bogotà, 28 Ottobre: Claudia Lopéz è la prima alcaldesa della metropoli colombiana. Lopéz, giornalista di 49 anni, ha vinto di misura ottenendo il 35,2 per cento dei voti sull’avversario di centrodestra Carlos Fernando Galàn , fermo al 32,5 per cento delle preferenze. Come riporta Il Post, Lopéz fa parte del partito ambientalista Alianza Verde e ha dedicato gran parte della sua carriera alla lotta alla corruzione. La nuova sindaca è in una relazione con Angelica Lozano, senatrice di Alianza Verde. ” La scelta di una donna definita da più parti “incorruttibile” e capace di distanziarsi dalle Farc segna la nascita di un centrosinistra diverso in Colombia”, scrive L’Inkiesta.
This is @ClaudiaLopez, the new mayor of #Bogota, kissing her partner @AngelicaLozanoC in celebration after today’s elections. This is a momentous symbol, a sign of change and of good things to come. That I have the privilege of calling them my friends only makes this sweeter. pic.twitter.com/1LIF9ad8c1
— Renata Segura (@renaticas) October 28, 2019
Iran: le donne tornano allo stadio


Teheran, 10 Ottobre. Le donne iraniane sono tornate allo stadio ma su spalti separati dagli uomini. Dal 1979, anno della rivoluzione di Khomeini, alle donne iraniane non era permesso accedere allo stadio, se non in rare e selezionate occasioni. Dopo il suicidio di “Blue Girl”, 29enne appassionata di calcio arrestata e imprigionata a giugno perché aveva tentato di entrare allo stadio, e sotto pressione della Fifa, il governo di Teheran alla fine ha ceduto: oltre 3.500 donne hanno assistito alla partita di qualificazione del Mondiale di calcio 2020, Iran-Cambogia, giocata all’Azadi Stadium di Teheran. La partita è stata vinta 14 a 0 dalla formazione di casa. Amnesty International ha commentato così “La decisione di Teheran è una cinica pubblicità messa in scena dalle autorità per migliorare la sua immagine nel mondo”. Restano dubbi sul futuro: il divieto resta per le partite di calcio del campionato nazionale ma la Fifa continua a fare pressione sul governo per aprire tutti gli stadi alle donne.
Irlanda del nord – Legalizzati aborto e matrimonio omosessuale

Dalla mezzanotte del 21 ottobre le donne nord-irlandesi hanno diritto all’aborto L’Irlanda del nord si allinea al resto del Regno Unito: anche nella regione ultra cattolica, l’aborto non è più reato. Non solo, anche il matrimonio omosessuale sarà legale a partire da gennaio 2020.
Argentina – Il peronismo torna al potere (con un dettaglio queer)
Alberto Fernández (coalizione Frente de Todos), di centrosinistra e di ispirazione peronista ha vinto contro Mauricio Macri (centrodestra) le elezioni presidenziali in Argentina. Fernandez ha ottenuto il 48,1 per cento dei voti, contro il 40 per cento di Macri: non ci sarà il ballottaggio. Avvocato sessantenne, ex capo di gabinetto del governo di Ne’stor Kirchner, Fernández prenderà le redini del potere il prossimo 10 dicembre.

Manca il dettaglio queer? In realtà no, Estanislao Fernandez, figlio del presidente è una nota drag queen a Buenos Aires. “Non sono né peronista né kirchnerista. Ma sono cresciuto con Néstor e Cristina (ndr Fernandez de Kirchner). Cristinaè sempre stata molto affettuosa con me, per me loro erano parte della famiglia”. Papà Alberto appoggia il figlio: “Sono molto orgoglioso di lui”, ha sempre dichiarato.
Francia
Bordeaux, conferenza annullata: associazioni LGBTQ+ e femministe contro la filosofa anti GPA Sylviane Agacinski
26 Ottobre. All’Università di Bordeaux un gruppo di associazioni ha chiesto, con “minacce violente”, e ottenuto l’annullamento della conferenza sulla riproduzione umana e la gestazione per altri. Soggetto del contendere la filosofa Sylviane Agacinski su posizioni chiaramente anti GPA. “Avevamo già assistito a discussioni animati e dibattiti controversi ma è la prima volta che ci sono state questo tipo di minacce”, ha detto a France 3 Bernard Lachaise, professore di storia contemporanea all’università di Bordeaux-Montaigne.
Presto un progetto di legge per estendere la contraccezione gratuita alle minori di 15 anni
La proposta, inserita nella bozza del progetto di legge sul finanziamento della sicurezza sociale 2020, propone di estendere il diritto alla contraccezione gratuita, già acquisito dalle ragazze che hanno compiuto 15 anni. Secondo il progetto di legge, riportato da Le Monde sono circa 1000 le bambine tra i 12 e i 14 anni che restano incinta ogni anno. 770 di queste terminano con un aborto.
Procreazione assistita per tutte le donne di Francia
Il 27 settembre l’assemblée ha votato a favore della legge sulla bioetica, dove all’articolo 1 è prevista la possibilità per le coppie di donne e per le donne sole di avere accesso all’inseminazione artificiale.
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